13 novembre 2012

CUSTOMIZZARE E' UN'ARTE


Mi gioco il bonus mensile (ovvero pubblicare una moto che non sia una sporty) con questa foto che ho trovato tra le anteprime che vedremo ad EICMA.

Che il T-Max fosse uno scooter a sè, che vantasse già tutta una serie di accessori specifici per essere preparato è cosa risaputa, ma che addirittura Roland Sands gli dedicasse del tempo e delle energie mi sorprende non poco. E' vero che il concetto di preparazione non appartiene solo al mondo Harley-Davidson (se pensiamo alle moto sportive, alle naked, ma anche più semplicemente ai Booster ) però un Tmax nooooooo. . .

3 commenti:

  1. Ossignur!!!
    Direi che finalmente anche i felici possessori del plasticone in questione dopo aver sborsato più di 10000 euro per una falciatrice a presa diretta ora ne potranno spendere ancora illimitatamente per accresce il valore con parti speciali ad hoc!!!
    Ottima manovra commerciale per polli dopati!
    Mirko-PD

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  2. Son sincero, conoscendo Roland Sands (figurativamente parlando) apprezzo questa preparazione, la trovo ingeniosa...a memoria non ricordo nessuno che abbia stravolto in modo così radicale uno scooter, creando una sorta di dirt trike

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