21 settembre 2012

PROVA TRIUMPH FEAT CARLO TALAMO



Ovviamente posto questo video per una sola ragione; la presenza di Carlo TalamoPer cui, non badate alla moto ma solo alle parole di colui che ha creduto nelle Harley_Davidson in un momento in cui nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo.

Se solo Talamo, al posto di spingere le Triumph dopo l'esperienza Numero Uno, avesse preso a cuore ad esempio un marchio italiano come la Guzzi, forse la casa di Mandello avrebbe avuto una fortuna diversa in questi due decenni.


5 commenti:

  1. A parte che la inglesina a me non dispiace... ma secondo te il "Numero Due" per chi se lo teneva il buon Carlo?... secondo me per la Guzzi!

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  2. Perchè non badare alla Bonnie? Io sono di parte perchè la moto del mio vecchio;) però credo si possa considerare un'icona meritevole tanto quanto HD.
    Anzi, sicuramente una T100 unisce fascino, storia e QUALITA' COSTRUTTIVA, più di un Iron o di una Seventytwo
    Riguardo Talamo, non mi esprimo perchè non conosco a sufficienza il personaggio;)

    Polv&

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  3. In quanto a qualità costruttiva son calati parecchio anche loro negli ultimi anni... ed è un peccato!... si sta "incinesando" un poco tutto!

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  4. Per ciò che concerne la Numero Due posso illuminarvi io. In un intervista lo stesso Talamo disse che il nome Numero Due era già stato preso da un'altra di ditta percui Lui dopo la Numero Uno e Americana aveva fondato la Numero Tre. Saluti

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