Scarichi due in uno . . . non si sbaglia mai!

Siete in procinto di cambiare i vostri scarichi, ma siete in dubbio su quale direzione prendere?

Avete già modificato la vostra sportster e volete sostituire i vostri "classici" screaming eagle con qualcosa di più particolare?

Io senza dubbio alcuno mi orienterei su un due in uno; a voi la scelta della marca, del colore e della forma del terminale.

Perchè cosi assertivo e convinto?

Se osservate con attenzione le immagini noterete come il suddetto scarico ben si sposa con preparazioni così diverse tra loro.

Ecco perchè sostengo che non si sbaglia mai.

Nella prima foto un tipo di sportster che si avvicina moltissimo a quello che inizialmente avevo in mente per la mia Bettina; cupolino Ness, ammortizzatori bassi, manubrio stretto e parafango posteriore minimal.

Alla fine, accessorio dopo accessorio la mia 883R ha preso una strada diversa ma apprezzo sempre molto questa tipologia di customizzazione.

Ma è possibile che qui a Milano si perdano tutti in manopole old style, selle, borse e cromature e nessuno ha pensato di montarsi un fighissimo cupolino come questo?

Sarò io di gusti strani (motociclisticamente parlando naturalmente) ma vi assicuro che basterebbe il suddetto Ness, un paio di progressive bassi e ovviamente uno scarico corto per attirare gli sguardi di molti.

Torniamo alle foto!

La sporty di centro è carina, sobria e semplice mentre vorrei soffermarmi sulla bellissima XL dal look che sembra un mix di stile chopper americano e giapponese.

Davvero un esemplare riuscito, altro che seventy-two (con tutto il rispetto del caso).

Certamente il coprifiltro ovale andrebbe sistituito con qualcosa di più cool ma nonostante questa "caduta di tono", il risultato non cambia.

La morale di questo post è che lo scarico due in uno è la scelta migliore; non vi obbliga ad una tipologia di preparazione ed esteticamente funziona alla grande.

Meditate gente, meditate!