27 aprile 2012

La Sportster dal vangelo secondo Danilo LR















Da tempo Danilo, il proprietario di questa bella preparazione su base sporty e faccia nota nell'ambiente custom italico, in quanto responsabile commerciale di Low Ride, aveva in mente di fare una moto speciale per la sua fidanzata (si dice sempre così, ma poi ...). L'unica vera certezza era quella di ottenere una sporty che rispecchiasse i suoi desideri e che strizzasse l'occhio allo stile giapponese: il tutto condito con il meglio della accessoristica aftermarket italiana e non. Il risultato è proprio davanti ai vostri occhi e credetemi se vi dico che il meglio di questa moto è nei dettagli, nelle soluzioni trovate e nelle finiture.

Danilo, da uomo intelligente, ha lasciato spazio a coloro che hanno contribuito attivamente alla riuscita di questa preparazione; mi riferisco all'Officina Fratelli Brambilla di Monza, ovvero i responsabili della trasformazione di quella che fù un tempo una sporty del 2003. Ogni accessorio, ogni scelta è stata minuziosamente studiata.

Il made in italy è ben rappresentato; alcuni esempi sono gli ammortizzatori Bitubo regolabili a mano (un nuovissimo modello), i comandi Kustom tech, l' impianto frenante Discacciati e  i pezzi di Chop's 76 Eddy Malavasi si è occupato della cesellatura del motore, un bellissimo lavoro che ben si sposa con l'estetica della moto. Telaio e carrozza pittate di rosso contrastano con i cerchi e dischi freno in all black, creando un bel effetto.

Danilo mi invita a sedermi; credetemi se vi dico che la posizione di guida è davvero azzeccata e la sella in puro stile jap comoda e imbottita il giusto. Osservando dall'alto: filtro Garage inc alla mia destra, proprio vicino alla piastra handmade che incorpora la leva dell'aria, alla mia sinistra invece sporge la bobina con i relativi cablaggi. Piccolo, ma perfettamente integrato, il mini strumento della Motogadget, come bella è l'idea del parafango anteriore con gli attacchi "a scomparsa"; sembra sia appeso!

A prima vista la colorazione sembrerebbe monocromatica, invece osservandola da vicino si scopre un mondo nel mondo (peccato che dalle foto non si veda chiaramente). Sicuramente Low Ride dedicherà un articolo a questa sporty e, scheda tecnica alla mano, potrete ammirare ogni dettaglio, anche perchè alcune delle modifiche che mi ha descritto Danilo non sono in grado di riportarvele (non ricordando bene i dettagli preferisco non dire inesattezze). Mi riferisco alla provenienza degli scarichi a alla modifica apportata al telaio, o agli attacchi, o alla forcella posteriore...(come noterete non ricordo cavolo!). Rammento bene invece la particolare luce targa fissata sotto il parafango posteriore e l'armonia d'insieme di questa sporty.

Una domanda sorge spontanea; secondo voi chi è più contento del risultato, Danilo o la sua fidanzata Naty? Io la risposta la so. In ogni caso, bel lavoro!



Stay tuned . . .




5 commenti:

  1. Nell'insieme niente male, personalmente non stravedo per glitter e cesellature
    Hai qualche info per il tappo a corona??

    Polv&

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  2. mi piace davvero molto.
    bella!!!!
    defo81

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  3. CONCORDO.
    maosporty76!!!!

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  4. un bel lavoro dei fratelli brambilla di monza, era un piacere vederla crescere piano piano su quel banco, bravi roby e carlo

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