19 marzo 2012

Open day feat 72 and XR1200X at Taddy's Harley Davidson









Nonostante il meteo non promettesse nulla di buono per il fine settimana (almeno qui a Milano), l'open day si è svolto senza troppi intoppi atmosferici. Nell'ordine il sottoscritto, tra sabato e domenica, è riuscito ad andare alla Numero Uno, dal dealer di Monza (le foto di questa bellissima concessionaria presto sul blog) e da Taddy's sempre di Milano.

Proprio da quest'ultimo, insieme all'amico Alfonso, ho avuto modo di testare la nuova sporty 72 e di farmi un giretto sulla xr1200x. Premetto che provare dei modelli che hanno gli scarichi chiusi non è la cosa più emozionante del mondo, se solo le demo bike fossero munite di un vero sound e di conseguenza di una spinta più vigorosa le impressioni sarebbero diverse. Ne sono sicuro!

Parto da via Savona in sella alla 72, seguito dalla xr1200x guidata dal mio socio. Il manubrio alto è sempre piacevole mentre le pedane avanzate personalmente le trovo poco comode e poco avvezze al controllo della moto, specialmente in curva. La ruota anteriore, dal cerchio da 21, risponde subito ad ogni movimento delle braccia, forse anche troppo, mentre quando do gas deciso, il sellino piccolo sembra non riuscire a contenere il fondoschiena, dando un effetto di scivolamento verso il parafango posteriore.

Credo che se la 72 montasse le pedane centrali forse la guidabilità ne guadagnerebbe. Se esteticamente la 72 è riuscita, quando mi capita di vedermi riflesso nelle vetrine mi sembra piccola, piccola: ma forse sono io che mi sono fatto l'occhio sulla mia Bettina! Da riprovare con degli scarichi degni di questo nome, anche se questa prima prova non mi ha entusiasmato particolarmente.

Ci fermiamo a scattare due foto con il cellulare e ci scambiamo i mezzi. Salgo sulla xr1200x e mi sento a casa; questa è una bella moto, con una bella spinta e una fantastica maneggevolezza. La postura comoda, forse un pò troppo caricata sul manubrio, permette cambi di direzioni veloci e precisi. Il motore vigoroso risponde preciso ad ogni impulso della mano destra, ottima accellerazione, progressione e allungo. Forse le leve pedale del freno e del cambio un pò piccole sono l'unico neo per i miei gusti, anche se è vero che sono tipici delle moto sportive. Anche in questo caso il sound penalizza questa sportster, ma incide meno sul giudizio complessivo rispetto alla 72.

Credetemi se vi dico che questi giudizi non sono farsati dal fatto che prediligo le "sportive" ai più classici "chopper"; mi è capitato di testare sporty modificate in chiace chop o bobber e di esserne rimasto folgorato. A suo tempo anche solo con la genuine forty eight ebbi una buona impressione. Non voglio bocciare la 72, dico solo che non ho avuto delle good vibrations . . .

Da riprovare.


1 commento:

  1. Ciao Paolo,
    se come dici tu sulla XR ti senti "a casa" difficilmente lo potrai essere su una moto con la posizione di guida della 72.
    Sono d' accordo con te sul fatto degli scarichi che il dealer potrebbe tranquillamente modificare.
    Mirko. Padova.

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