03 giugno 2011

Next step on my sporty?







Dopo l'ultima modifica, ovvero la sostituzione delle frecce anteriori e posteriori, la mia testa come al solito ha iniziato a pensare a tante altre piccole o grandi cose da fare sulla moto.




Il tema colorazione mi frulla in testa da mesi (sempre però conservando la decal originale, magari degli anni 80 o 90), con grandi dubbi, incertezze ma anche curiosità e ricerche; ma di questo argomento voglio parlarvene approfonditamente in un prossimo post, perchè è un tema centrale e basilare nelle preparazioni leggere.

Per quanto riguarda modifiche meno drastiche avevo pensate ad esempio a far costruire due piccoli paracalori per gli scarichi all'altezza delle pedane posteriori, in un materiale plastico trasparante resistente al fuoco (policarbonato? poliuretano?).
Immaginate due strisce rettangolari della dimensione di un righello, tipo quello grosso che si usava alle superiori, proprio sulla parte lunga dello scarico.



La posizione arretrata nasce dal fatto che molto spesso guido con le gambe appoggiate alle pedane posteriori (ormai è una abitudine), specialmente nei percorsi in cui non devo cambiare in continuazione marce; inoltre in quelle poche occasioni in cui la morosa sale sulla sportster non dovrei preoccuparmi di contatti strani tra gambe, scarichi, suola, gomma ...



Il bello è che essendo trasparenti non andrebbero ad intaccare la bellissima estetica degli scarichi ed in più sarebbe una cosa utile e pratica, anche se confesso di non aver mai avuto problemi di scottature o altro con i supertrapp altri.



Una cosa invece che sicuramente farò fare alla moto alla prima occasione è la foratura delle leve al manubrio e magari farle anche rimpicciolire.



Scendendo verso il basso, troviamo la mitica ruota da skate che funge da tendicinghia.



In origine Francesco l'aveva montata di colore verde ed in seguito in quel di New York ero riuscito, dopo un lungo errare, a scovarne una quasi dello stesso colore della moto.



Peccato però che durante il viaggio a Saint Tropez si sia completamente "fusa" nella parte centrale.



La fusione nasce dal fatto che la rotella americana era priva dell'anima centrale (credo si dica così) per cui il calore ed il forte attrito l'ha praticamente consumata.



Ora sono alla disperata ricerca di una ruota con anima di colore arancio o rosso mentre sulla sportster è stata rimontata quella verde.



In questi giorni comunque la mia priorità rimane il paracalore trasparente anche se Crazyoils mi ha liquidato abbastanza velocemente sull'argomento, sostenendo che tale materiale è vendibile solo in grossi quantitativi (grossi rispetto ai due piccoli pezzi che mi servirebbero) e ad un prezzo elevato (si parla di 200 e passa euro al metro quadro).



Aspetto novità dal mio meccanico in mancanza proverò a muovermi in maniera differente, perchè l'idea la trovo azzeccata!



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