30 dicembre 2010

CI RIVEDIAMO NEL 2011



Nel ringraziare tutti voi per l'interesse che mostrate verso DUECILINDRI, vi auguro una bella serata di Capodanno e che il 2011 vi possa portare la moto dei vostri sogni. Buon anno a tutti dal blog delle Sportster e non solo!!!


Ci rivediamo a Gennaio.


23 dicembre 2010

GRAMISIA CHOPPERS STYLE











Da qualche giorno, come avrete potuto notare, il blog è in vacanza. Oggi però il sottoscritto è riuscito, con un piccolo stratagemma, a sottrarre di nascosto il portatile al cognato e via di postE chi lo dice che i chopper sono solo dei bellissimi mezzi dal grande look ma dalla scarsa performance? Valentino di GRAMISIA CHOPPERS ci dimostra proprio l'esatto contrario, spingendo la personalizzazione anche verso lidi corsaioli. Se avete letto l'ultimo numero di Low Ride (non quello appena uscito con in copertina Headbangers) avrete sicuramente potuto ammirare tre bellissimi chopper da sparo (e per giunta uno di questi ritratto in penna al quale è stata dedicata la prima pagina) due con motore S&S ed uno, che vedete nelle bellissime foto del post, con motore sportster. Tutte le sue creazioni hanno il marchio Gramisia con il cuore a serbatoio ben in evidenza sul tank.



BUON NATALE

A Natale si inizia a fare il resoconto dell'anno che volge alla fine e oramai ci siamo quasi. Duecilindri cresce, si allarga e sopratutto continua ad esistere, la mia sporty migliora ogni mese di più e la sento sempre più speciale, la vita affettiva e lavorativa scorre serena. Duecilindri augura un buon natale a tutti voi. E mi raccomando, dateci sotto!!!

CRAZY GARAGE SPORTSTER







Qualche giorno fa ho pubblicato delle foto di sportster provienienti dalla Korea trasformate splendidamente in chiave corsaiolaCRAZY GARAGE è l'officina che ha preparato quelle 4 bellissime moto. Una di quelle, con l'aggiunta del cupolino anteriore, là vedete nelle foto. Per il servizio fotografico completo ed un mucchio di altre bellissime moto/foto invece basta cliccare QUI.

Ve lo consiglio caldamente.




22 dicembre 2010

SPORTSTER BOOK VOL.2





Tramite Francesco sono venuto a conoscenza di questa serie di volumi provenienti dal Giappone dedicati esclusivamente alle nostre amate sportster. Nonostante sia rigorosamente in lingua madre il libro è pieno zeppo di immagini di sporty modificate in tutte le varie correnti possibili. Tutte assolutamente spettacolari e fantasiose. In questi giorni è uscito il volume secondo ed il sottoscritto lo ha ordinato all'istante.



21 dicembre 2010

HARLEY DAVIDSON PAVIA SPORTSTER






Ecco a voi alcuni esempi di sportster preparate dalla concessionaria di Pavia. Denominatore comune il carattere sportivo, corsaiolo, unito ad un look aggressivo. Sul loro sito tante altre belle realizzazioni.

Hanno ucciso l'uomo ragno chi sia stato non si sa, forse quelli della mala, forse la pubblicità.

Perchè questa citazione musicale? Forse non tutti sanno che Max Pezzali è uno dei proprietari di questo dealer.


20 dicembre 2010

TRISTEZZA PER FAVORE VAI VIA



Non sarò normale, forse fissato, certamente un sentimentale, ma quando la moto non è nel suo amato box, con la sua copertina invernale, con il suo alimentatore attaccato sento mancare qualcosaNon è per l'uso quotidiano certamente, considerando che per il lavoro ho uno scooter da battaglia e nemmeno per la preoccupazione del fatto che sia "fuori casa" sapendo la cura e la protezione di CRAZYOILS durante la giacenza in officina.
E' una questione di semplici sguardi, di futili gesti e forse sciocchi rituali ma vi assicuro che in questi giorni che il garage è senza la sporty mi sento incompleto.
Penso che qualcuno mi possa capire e comprendere.


XMAS PARTY MILANO CHAPTER



Sabato sera presso il locale Target di Lissone si è svolta la classica cena natalizia del Milano chapter, gruppo al quale il sottoscritto appartiene. Tantissima gente, almeno 400 persone, tantissime chiacchiere, sorrisi, ma anche momenti più seri come il saluto a Giovanni Valla e il discorso degli altri due soci Numero uno nel quale, tra le altre cose, hanno espresso la volontà di acquisire anche la quota del loro caro amico scomparso. Il clima è amichevole, caldo ed accogliente, il cibo discreto e curato, il vino abbonda. Due intrattenitori passano tra i tavoli dei commensali a mostrare i loro giochi e trucchi e un manipolo di belle ragazze rendono l'ambiente ancor più piacevole. Dopo la conferma e fiducia al director Fabio Manenti ed al suo vice Giulio Merola si è passati ad un classico della festa natalizia; le PEZZATUREPer chi non lo sapesse, quando ci si iscrive ad un chapter, viene consegnata solamente la pezza da cucire davanti, mente per quanto riguarda la grossa toppa sul retro viene data solamente a questo evento e solo se si ha partecipato attivamente alla vita del "gruppo". Ad esempio dall'anno prossimo verranno pezzate solamente coloro che hanno presenziato ad almeno due eventi all'estero e tre eventi nazionali rilevanti. Di solito la cerimonia di consegna della patch viene seguita da una sorta di iniziazione nel quale il povero novizio deve passare sotto un TUNNEL DI MANATE, una sorta di benvenuto oserei dire.
Inaspettatamente viene fatto anche il mio nome (inaspettatamente perchè spesso sono andato agli eventi con membri esterni al chapter), sorpreso salgo sul palco, foto di rito e ringrazio...e le manate direte voi???
Avere amicizie rilevanti ha la sua importanza signori. Lo storico Road Captain Manetta Tony ha fatto in modo che il sottoscritto venisse trattato con i guanti di velluto e meno male anche perchè ho assisitito a certi sberloni!!!!

16 dicembre 2010

LAVORI IN CORSO FEAT DOPPIOSTRUMENTO SULLA MIA R




La mia sporty, come vi ho accennato in uno degli scorsi post, è sotto i ferri di Crazyoils per l'inserimento dei cavi nel manubrio e il montaggio di un contagiri con la relativa costruzione di una nuova staffa di supporto. Quello che vedete in foto è ovviamente il LAVORI IN CORSO.


15 dicembre 2010

JAPSTYLE SPORTSTER












Quando parlo di JAPSTYLE non fraintendetemi. Ovviamente non esiste UNO STILE giapponese riconoscibile e riconosciuto, ma la mia definizione nasce dalla maniacale cura del dettaglio, delle sfumature, dei pezzi fatti ad hoc che caratterizza le moto di origine americana che passano sotto le grinfie del popolo del sol levante. Bravissimi nella realizzazione di chopper, grandi amanti delle Sportster corsaiole hanno dato i natali a molte firme del custom internazionale. Nelle foto qualche esempio di realizzazioni su base sporty, un riuscitissimo MIX di moto supersportive e cultura americana (guardate le forcelle sicuramente strappate a qualche moto carenata). VERAMENTE BELLISSIME. Mi è capitato che un amico mi chiedesse il perchè tra le tante modifiche che ho apportato alla mia Sportster non ho fatto fare mai un qualche cosa al parafango posteriore, tipo un codino Storz o un parafango stile cafe_racer. Premettendo che le moto nelle foto mi piacciono veramente moltissimo, la mia risposta è sempre stata che voglio che la mia moto rimanga una riconoscibile 883R, anche se personalizzata. Insomma non la voglio stravolgere e sopratutto NON VOGLIO TAGLIARE I SUPPORTI DEL PARAFANGO POSTERIORE.


14 dicembre 2010

YOKOHAMA 2010 IL TRIONFO DEL COLORE










Queste immagini provengono dal Hot Rod Custom Show di Yokohama sicuramente uno degli appuntamenti più cool e interessanti del panorama custom mondiale. Per quanto riguarda i verniciatori, la fantasia, l'originalità il Giappone non ha niente da invidiare a nessuno: VERI MAESTRI.


13 dicembre 2010

IN INDIA SU TRE RUOTE



Qualcuno di voi forse ricorderà quanto scrissi nel post riguardante la serata di presentazione del nuovo libro di Roberto Parodi, ovvero del fatto che in quella occasione, ho fatto degli incontri interessanti, curiosi e bizzarri (il luogo era ovviamente gremito anche di viaggiatori nel senso più ampio del termine).

In pole position sicuramente la conoscenza di Francesco Veneziani, ragazzo simpatico loquace ed intraprendente, il quale tra le tante cose, mi ha raccontato, con mio estremo stupore invidia e incredulità, del suo viaggio in India su tre ruote.

Dalle immagini è chiaro che il mezzo di trasporto è stato un vecchio Ape Car del luogo. Sapere che ci sono persone che hanno la possibilità, la curiosità, la voglia di fare avventure del genere mi riappacifica con l'umanità, non posso neanche immaginare che grande esperienza interiore possa essere intraprendere un viaggio del genere ... e poi la scelta del mezzo di trasporto è allo stesso tempo bizzarra, originale ed azzeccata.

Ringrazio Francesco per le foto e spero di incontralo o risentirlo presto.